Succede anche in Grecia – a conferma
che c'è del vero nella nota frase 'una faccia, una razza'. Peccato
che si coniughi quasi sempre al negativo.
La notizia è questa: 'I deputati del
famigerato partito di ispirazione nazista 'Alba Dorata' hanno minacciato di dare le
dimissioni in massa dal parlamento greco.
Ma allora è un vizio! direte voi. O un
'idem sentire': uno sprezzo per le istituzioni democratiche che
unisce i nostrani 'fedelissimi al capo barabba' ai loro emuli e
fratelli greci - il cui segretario e leader è stato arrestato pure
lui. Più che di similitudini qui si sta parlando, mi pare, di comuni
attitudini e vocazione a delinquere - e il considerare la democrazia
dei cittadini poco più di un tappeto d'ingresso alla propria
abitazione dove spazzolare i piedi.
Quo usque tandem, si chiedeva un
radio-ascoltatore stamattina. La meneranno ancora molto per le
lunghe, gli avrei risposto se fossi stato il conduttore.
I delinquenti di rango e danarosi hanno
molto tempo da spendere per i loro ludi anti istituzionali e molto
denaro anche per gli avvocati: quei 'cavalli di caligola'
parlamentari che soffiano sul fuoco della crisi per spuntare un
ultimo rantolo di 'salvacondotto' per il loro generosissimo cliente.
E finiremo per concederglielo, a patto
che chiudano i suoi giornali e le tivù di famiglia e riprendano a
trasmettere alle Isole Cayman in lingua inglese.